Giorgio & Dada Pestelli
Torino, 27 maggio 2013
Cara Talia,
Forse oggi siamo più tristi del solito pensando all'anniversario, ma certamente pensando a LUI siamo felici di averlo conosciuto e avuto come amico.
E ricordiamo con gioia le ore trascorse insieme, spesso con allegria.
Ti ricordi di Salisburgo? Com'è stato bello anche se era arrabbiato con il regista!
Si vorrebbe, nell'occasione solenne, fermare, fissare un episodio, un ricordo che valesse come riassuntivo, emblematico; ma una volta isolato, questo ricordo ne richiama un altro, e un altro ancora, e si capisce che la cosa più significativa nell'esperienza di chi l'ha conosciuto è una tonalità generale, un senso continuo e avvolgente d'intelligenza, simpatia, generosità e segreta delicatezza d'animo; quindi una continuità più che mai presente, specie nei disorientamenti che oggi ci affliggono, nelle sterili velleità, che tanto più ci fanno sentire il bisogno del suo istinto di realtà e allo stesso tempo di fantasia; perché la sua vita è stata ricca di tutto, ma sopra tutto d'immaginazione.
Ti abbracciamo con i tuoi ragazzi e speriamo rivedervi presto.
Geo e Dada Pestelli