Maurizio Frittelli
Con l'aggravarsi della sua malattia, avevo scritto a Luciano una lettera in cui, ripercorrendo i passaggi più belli della nostra amicizia, (e della nostra collaborazione a Tempo Reale di cui sono stato Presidente) gli rinnovavo il mio profondo affetto. Comprendendo molto bene il mio stato d'animo, Luciano mi rispose con una lettera in cui, oltre all'emozionante dichiarazione di stima, fa trasparire una nota scaramantica che culmina con una emblematica errata indicazione della data di invio (3 aprile 2004), successiva a quella della sua scomparsa. Mi fa piacere pensare che sia una manifestazione del suo complesso ed irripetibile senso teatrale, anche della vita e della sua inevitabile conclusione.
Rileggendola si rinnova in me un vuoto profondo che impoverisce la percezione di ciò che mi circonda.
Maurizio Frittelli
[Handwritten letter by L. Berio, «April 3, 2004»; M. Frittelli's private archive, by courtesy]