Centro Studi
Il Centro Studi Luciano Berio (CSLB) è stato costituito il 24 ottobre 2009 per iniziativa di Talia Pecker Berio allo scopo di promuovere la conoscenza della figura e delle opere di Luciano Berio. Tra i soci fondatori si annoverano Pierre Boulez, Edoardo Sanguineti, Umberto Eco, Valerio Adami, Renzo Piano, Giorgio Pestelli, Maurizio Pollini, Francesco Micheli, Betty Olivero, Virginia Ripa di Meana, Andrea Lucchesini e Fabio Fassone.
Nell'aprile del 2011 il Centro Studi ha ottenuto il riconoscimento di persona giuridica dalla Presidenza della Repubblica.
Nella volontà di creare un crocevia tra le differenti esperienze di studio e ricerca sull’opera di Berio, il Centro è stato concepito come una rete di stazioni reali e virtuali mirate ad un’agile comunicazione tra studiosi, musicisti, istituzioni affini e il pubblico at large. Il primo luogo di incontro di questa comunità è da vedere proprio in questo sito, che vuole essere qualcosa di più di un efficace ed aggiornato strumento d’informazione e di consultazione on-line. Esso si pone anzitutto come una piattaforma per lo scambio di sapere, di esperienze e di opinioni intorno all’opera di Berio, un luogo virtuale in cui di volta in volta le tematiche molteplici e potenziali che la sua musica suggerisce e sollecita possano essere approfondite, sviluppate e discusse.
L’azione del Centro Studi è rivolta a tutelare e diffondere l’eredità morale, musicale ed intellettuale di Luciano Berio. Suo intento è promuovere iniziative musicali e musicologiche che possano contribuire alla vita culturale e che, ispirate all’opera e al pensiero del compositore, arrivino ad abbracciare vari campi del sapere e differenti esperienze artistiche in una prospettiva interdisciplinare.
Il Centro Studi si prefigge di censire, raccogliere e catalogare ogni tipo di fonte relativa all’opera e alla vita di Luciano Berio e, ancora, di rendere accessibili ogni tipo di catalogo informatizzato o cartaceo, data-base e altri strumenti di informazione e consultazione sia tramite collegamenti in rete sia attraverso altri canali. Grazie alla collaborazione e il supporto di altre Istituzioni, Fondazioni o Archivi, il Centro Studi mira inoltre a creare un progetto di codificazione sistematico finalizzato alla creazione di un archivio digitale e a rendere accessibile un centro di documentazione relativo a diverse tipologie di materiali cartacei, digitali, audio e video relativi all’opera e alla vita e di Luciano Berio. Tra questi vanno annoverati:
- partiture, spartiti e altre fonti musicali di tutte le opere di Luciano Berio;
- scritti, libretti, lettere e altri documenti verbali di Luciano Berio;
- registrazioni audio e video;
- materiale iconografico;
- pubblicazioni prodotte nel mondo su Luciano Berio e su argomenti affini.
L’azione del Centro Studi intende inoltre tutelare la memoria di Luciano Berio attraverso le dimore storiche presso le quali egli è stato residente e attivo. Proprio una di queste, la residenza in via di San Vito a Firenze che fungeva da studio cittadino del Maestro, è stata eletta a sede legale e fisica del Centro Studi.
Il Centro Studi non è un archivio e non è aperto al pubblico; la sua funzione principale è quella di coordinamento e assistenza agli studiosi nella ricerca. Tutti i materiali manoscritti di Luciano Berio sono depositati e consultabili presso la Paul Sacher Stiftung di Basilea (http://www.paul-sacher-stiftung.ch).