Il 10 e 11 marzo 2023, presso la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium – Auditorium Parco della Musica, si è tenuto Luciano Berio e la multimedialità, incontro articolato in seminario didattico, proiezioni video e giornata di studio, a cura di Angela Ida De Benedictis e Federica Di Gasbarro.
L’ampliamento dei confini del linguaggio musicale mediante l’interazione tra vecchi e nuovi media e l’allargamento dei mezzi di trasmissione del messaggio sonoro hanno rappresentato una sfida incessante nella carriera di Luciano Berio (1925-2003).
Il suo incontro con i nuovi media risale alla prima metà degli anni Cinquanta e approda a una prima importante tappa con la fondazione, insieme a Bruno Maderna, dello Studio di Fonologia Musicale di Milano della Rai, tra i primi laboratori di musica elettronica in Europa. In questo Studio, Berio sperimenta nuove forme di interazione tra musica strumentale, vocale ed elettronica.
Negli anni Settanta, Berio si cimenta con il mezzo multimediale per eccellenza, la televisione. Il ciclo di trasmissioni C’è musica e musica, andato in onda per la prima volta in Rai nel 1972, si pone come un unicum nel panorama televisivo dell’epoca e fa della TV uno strumento di alta divulgazione della cultura musicale internazionale, destinato ad ampliare gli orizzonti sonori e le conoscenze dei telespettatori italiani.