Ludovico Einaudi
Caro Luciano,
mi riesce impossibile in poche righe esprimere l'immenso valore di tutte le esperienze che ho condiviso con te e delle preziose cose che mi hai trasmesso e che continuano a risuonarmi dentro accompagnando i miei pensieri e le mie riflessioni.
Sei stato il mio Maestro, con te ho suonato, diretto, cucinato, bevuto, pescato, scherzato, viaggiato e ascoltato.
C'è una immagine che mi ritorna spesso in mente, eravamo in campagna nelle Langhe, e nel cielo davanti a noi è apparso uno stormo di uccelli.
Tu, come un Maestro Zen, hai detto «Sarebbe bellissimo fare una trascrizione musicale di questo movimento».
Io, allievo devoto, ascoltavo ogni tua parola cercando di capire qual era il tuo segreto.
Rileggo ora le tue parole «La verità di cui non si riesce a parlare bisogna cantarla, bisogna dirla in musica»...
Recentemente ho composto The Elements, Omaggio a Luciano Berio, è il modo migliore e più sincero che mi riesce per restituirti tutto quello che mi hai regalato.
Con grande affetto
Ludovico
[Luciano Berio, prova di duetto per La vera storia (per Milva e Daisy Lumini), manoscritto inedito, archivio L. Einaudi, per gentile concessione]